Strumenti per l'apprendimento
Gli strumenti didattici devono essere pensati come veri strumenti funzionali all’apprendimento sia di tipo didattico che relazionale. Alcuni strumenti che sono più specificamente relativi alla didattica (quaderni, colori, cartelloni, matite, materiali vari, etc.) vengono condivisi nel gruppo classe, e diventano così mezzo per imparare la collaborazione, la cura, l’autonomia nell’utilizzo.
Altri strumenti diventano utili aiuti per i momenti del pre-contatto (tabellone delle emozioni, tabellone delle presenze, gomitolo del passa parola, etc.), degli esercizi di mindfulness (campanella, tappetino etc.), delle attività motorie (cerchi, corda, piccoli ostacoli etc.) o per la gestione delle routine quotidiane in classe (la tavola dei ruoli, il misura-parola, etc.).
Infine, cura nella scelta degli strumenti dedicati alle attività outdoor che riguardano sia l’abbigliamento adatto a ogni clima (galoche, impermeabile, cappellino, guanti, etc.), sia tutto il necessario per la cura dell’orto didattico (semi, concime, palette, rastrelli, annaffiatoi, etc.) e in ultimo tutti i materiali che offre la natura che diventano essi stessi veri e propri materiali didattici (rametti, pigne, sassolini, foglie etc.).
strumenti degli insegnanti
Le riunioni del team
Come abbiamo specificato precedentemente, ogni singola unità didattica è pensata e condivisa nei suoi specifici obiettivi tra il team degli insegnanti e la programmazione didattica deve essere sempre molto precisa e periodica, ma anche flessibile e riprogrammabile a seconda delle esigenze espresse dal singolo gruppo classe. Ogni team di docenti deve organizzare delle riunioni periodiche di confronto per pianificare il lavoro, per fare monitoraggio e verifiche e per darsi reciproci feedback sui quattro elementi del contatto (Come) e fare una osservazione sistematica sui livelli di apprendimento (Cosa).
Il diario di bordo quotidiano
È uno strumento in condivisione tra docenti e anche genitori e serve a registrare tutte le attività svolte, ma soprattutto le osservazioni emozionali e relazionali sia sul gruppo classe che sui singoli bambini. È uno strumento informatico snello e semplice nell’utilizzo che consenta di scrivere velocemente anche in forma di appunti e note, ma anche inserire foto e video. Ha diversi scopi: tracciare il percorso di apprendimento di ogni singola classe serve sia alla comunicazione tra i docenti del team, sia alla comunicazione tra i docenti e i genitori (intesi sia come gruppo della classe e sia nei colloqui singoli) e infine per poi condividere le esperienze fatte anche con altri docenti della rete DADA-logica in ottica di confronto, scambio e crescita.
La scheda personale del Bambino
Serve a registrare le osservazioni più importanti, i lavori più significativi (Portfolio), le foto, e soprattutto le osservazioni sugli aspetti relazionali ed emozionali. Il Chi Sono, Come Sono, etc., sono i punti cardine dell’osservazione. A scuola per ogni bambino viene predisposta una cartella tradizionale con i lavori più significativi, le attività di verifica etc., materiale importantissimo soprattutto per il bambino che in questo modo ha fisicamente cognizione del percorso realizzato e può capire i passi in avanti, i punti di forza e di debolezza, dove concentrarsi maggiormente, etc. e imparare una vera e propria autovalutazione.